Il Marocco è un
paese dalle
mille ed
incredibili
realtà. Palmeti
che si estendono
fino alle
montagne
incappucciate di
neve,
infiniti deserti
apparentemente
immobili e
lunghe spiagge
Dopo l’eccezionale
scoperta
"verticale"
dell’Ennedi con
la spedizione
THE NORTH FACE
TEAM, un altro
spot vergine
attende
la visita di
arrampicatori
nella savana del
Ciad
Il Guera, meno
remoto e più
accessibile,
distante solo
una giornata di
4x4 dalla
capitale, è un
massiccio
granitico
costituito
da picchi e domi
isolati. È
questa una
regione abitata,
dove convivono
con uno scambio
sinergico,
allevatori e
coltivatori,
per i quali le
montagne sono
sacre e luoghi
di culto dei
margai, spiriti
antenati della
cultura animista.
Ab Touyour,
Golon,
Ouala, Mourgué
sono i più
singolari, e su
di essi la
qualità della
roccia, un
ottimo granito,
ne fa
intravedere
magnifiche linee.
Un emozionante
viaggio d’avventura
verticale
Nel cuore di una
delle regioni
più isolate
dell'Atlante, il
grande plateau
calcareo di
Azilal è
attraversato da
tre grandi
canyons:
l'Akka n'Tazart,
l'Akka n'Taghia
e l'Akka n'Tafrawt
e presenta
alcune cime di
più di 3000
metri di quota.
La vallata di
Zouîat Ahanesal
è la porta d’entrata
del Circo di
Taghia, piccolo
villaggio
berbero
raggiungibile
solo a piedi.
A due passi
dall'oasi del
villaggio, che
deve la vita ad
alcune
incredibili
sorgenti, si
spalancano le
gole, che si
addentrano
verso lo
spartiacque
della catena
dell'Atlante
fiancheggiate da
chilometri di
alte pareti, con
uno sviluppo che
sfiora i 900
metri.
La roccia è uno
stupefacente
calcare
arancione di
qualità
eccezionale,
supporto ideale
per un
arrampicata
selvaggia.
Questa zona
offre
incredibili
potenzialità, e
decine di
chilometri di
canyon e valli
praticamente
inesplorati dal
punto di vista
alpinistico.
Oggi Taghia è un
degli spot più
belli al mondo
per l'arrampicata
su calcare, e
data la presenza
di un buon
numero
di vie, adatto a
tutti: scatenati
ricercatori di
linee nuove,
appassionati
ripetitori. Non
c’è luce né
telefono,
si è
completamente
isolati, ma
perfettamente
integrati nella
vita contadina
del piccolo
villaggio di
berberi. Insomma,
un piccolo
angolo
di
paradiso !
L’alternativa a
chi non si
accontenta o
meglio vuole
cercare emozioni
in un paese che
offre tante
bellezze.