Giorno 1 : Tangeri - Chefchaouen
A seconda del vostro arrivo a Tangeri si visita questa città che fu
fenicia, cartaginese, romana, vandala, araba, portoghese
e
britannica. Si visiterà il Palazzo del Sultano II Dar El Makhzen.
All’ingresso della medina si trova l’antica residenza
del
rappresentante del Sultano. Oggi è un tribunale con un meraviglioso
giardino ricco di alberi centenari.
Si prosegue per Chefchaouen.
Giorno 2 : Chefchaouen
La giornata è dedicata alla visita della semplice cittadina di
Chefchaouen, dove ogni cosa si arrampica sulle montagne.
E’ un’immagina serena e tranquilla che merita la visita per poter
assaporare il contrasto con le grandi città.
Giorno 3 : Chefchaouen - Fes
Dopo colazione ci dirigiamo verso la splendida Fes: una delle più
importanti città imperiali del Marocco.
Giorno 4 : La visita di Fes
Si può iniziare la visita della città vecchia di Fes (Fes el-Bali) e
della sua medina, la più grande e famosa di tutto il mondo arabo,
entrando dalla Bab Boujloud, la porta più famosa e dirigendoci verso
Dar Batha, una costruzione ispanico-moresca che ospita
un bel museo
dell’arte popolare, proseguendo poi con la visita della madrasa Bou
Inania, la scuola coranica di Fes, dove i giovani studiavano il
corano tra camere, oratorio ed un magnifico patio. La visita
continua poi attraverso la conceria Chouara, scoprirete
l’affascinante lavorazione della pelle, dalla prima ripulitura dal
pelo fino alla colorazione con le tinte naturali più belle.
Passeremo poi per la moschea di Qaraouiyine, fondata nel IX secolo
da una donna. La visita della città termina passando per la piazza
Seffarine, dove ottonai e calderai popolano piazza e vie adiacenti.
Usciremo dalla medina attraverso la Bab Semmarine.
Giorno 5 : Fes - Merzouga
Dopo la colazione, ci si dirige verso la vicina Ifrane, eccezionale
sito a 1650 m., soprannominato la ‘’Svizzera del Marocco’’ dove
potrete ammirare le cicogne che nidificano sui tetti delle case. Si
farà una passeggiata ad Ifrane e in seguito si partirà in direzione
di Merzouga, nel deserto del Sahara. Il primo borgo che incontreremo
lungo la strada è Azrou, di origine berbera, situato nel cuore di un
parco naturale di 53.000 ettari su un altopiano calcareo delimitato
da foreste di cedri e lecci, in mezzo ad antichi vulcani. Azrou è
molto famosa anche per la presenza di tantissime scimmie nella
foresta che la circonda. Si prenderà poi la strada
che si arrampica
sul Medio Atlante fino al passo dello Zad e alla cittadina di Midelt
a 1488 m. di altitudine. Midelt non è un luogo particolarmente
turistico, ma famoso dal punto di vista geologico con strutture
cristalline coloratissime e strabilianti. Qui si potrà fare una
sosta per il pranzo. Da Midelt la strada prosegue attraverso le
bellissime gole del Ziz fino ad arrivare ad Er-Rachidia,
nella
provincia del sud. Si arriva quindi a Rissani, la porta del deserto
e da qui a Merzouga nel tardo pomeriggio, per sistemarci
in albergo
tipico dotato di piscina, prima del tramonto; si potrà fare una
splendida passeggiata sulle vicine dune dell’Erg Chebbi.
Qui è prevista una cena tipica davanti al fuoco e al ritmo dei
tamburi e delle canzoni delle popolazioni berbere,
Tuareg e del sud
del Marocco.
Giorno 6 : Tour a Merzouga
Dopo la colazione e un bagno rinfrescante in piscina si prenderà il
4x4 per un tour fino alle caverne dove si trovano i fossili naturali
del deserto, si passerà poi per il piccolo ed antico villagio di
Tissrdmin dove sono stati girati molti film, prendendo la strada
dove passa anche il rally della Parigi - Dakar e si passa per il
deserto nero con le sue pietre vulcaniche dove prenderemo il the con
una famiglia tuareg. Si arriva poi al villaggio di Kamlia, famoso
per i suoi abitanti provenienti dall’Africa nera e per la loro
musica. Questo villaggio è molto famoso anche per il festival di
musica e danze che si svolge ogni anno durante la prima settimana di
agosto. Da qui andremo a vedere il lago Dayet Srji con i suoi
fenicotteri rosa. Si tornerà poi a Rissani dove mangeremo la pizza
berbera con le sue 44 spezie con una famiglia tuareg, con la quale
conosceremo tradizioni, usi e costumi e ci verranno mostrati
gli
oggetti che qui arrivano con le carovane. Rissani era un tempo la
capitale economica del Marocco e il centro delle carovane
in
partenza per il deserto. Visiteremo poi le Kasba di questa
cittadina.
Giorno 7 : Merzouga - Gole del Dades
Sveglia presto al mattino per vedere l’alba e i diversi colori delle
dune rispetto a quelli del tramonto. Rientrerete poi all’albergo
sempre a dorso di cammello da dove, dopo la doccia e la colazione,
riprenderemo il tour nel sud.
Si prenderà la strada per le gole del Todra, dove è stato girato il
film Lawrence d’Arabia, tra le più belle del Marocco meridionale.
Qui si farà anche la sosta
per il pranzo e da qui verso Boumalne
Dadès da dove inizia l’omonima valle lunga 25 km che arriva fino
alle gole, dove faremo
una passeggiata in mezzo alla rigogliosa e
verdeggiante vegetazione in contrasto con la roccia rossa
circostante e dove
le costruzioni in pisé assumono lo stesso colore
delle rocce. Lungo questa valle è tutto un succedersi di ksour, nel
cuore
di campi coltivati e frutteti. Da qui si prosegue ancora fino
alle gole del Dadés. Ci fermeremo per passare la notte in albergo
tipico e per consumare la cena.
Giorno 8 : Gole del Dades
- Marrakech
Dopo la colazione si prosegue per la valle delle rose, facendo la
strada delle 1000 kasba, le costruzioni tipiche del sud del Marocco.
Si farà una sosta nella città principale di questa valle, El-Kalaa
M’Gouna, famosa appunto per la fioritura di questo fiore da cui
si
ottengono molti prodotti per la cura del corpo. Da qui ci dirigeremo
verso Skoura per visitare le kasba di questa zona e fare
una sosta
per il pranzo. Si proseguirà per Ouarzazate per visitare gli studi
cinematografici più grandi e famosi di tutta l’Africa,
gli Atlas
Studios, dove sono stati girati film come il Gladiatore e poi la
kasba di Taourirt sempre a Ouarzazate. Proseguiremo
poi per la kasba
di Ait Benhaddou. Qui potrete visitare questa famosa kasba,
dichiarata patrimonio mondiale dall’UNESCO
e che è stata scenario
delle riprese di film come Il Gladiatore, Babel, Lawrence d’Arabia,
Il Legionario, Il the nel deserto
e molti altri ancora. Dopo la cena
è previsto il pernottamento in riad.
Giorno 9 : La visita di Marrakech
Si inizia con la visita al palazzo della Bahia, ovvero della
‘’bella’’, soprannome della favorita, ricca dimora del visir Ba
Ahmed, costruita intorno al 1880, e da qui al palazzo Dar Si-Said,
residenza anch’essa splendida del fratello del Visir. Vicino a
questi
due palazzi si potrà vedere l’esterno della moschea
El-Mansour, detta anche moschea della casba, facilmente
riconoscibile grazie
al suo minareto con arabeschi color turchese.
Si prosegue poi con la visita delle tombe saadiane, il cui giardino
apparteneva
alla moschea El-Mansour, che custodiscono i sepolcri dei
sovrani e familiari di questa dinastia. Se interessati vi è la
possibilità
di fare un hammam nel pomeriggio e/o un massaggio con
l’olio di Argan. Rientro in riad e cena. Dopo cena, passeggiata fino
alla grande piazza Jamaa el-Fna dove troveremo i suoi caratteristici
venditori ambulanti, che garantiscono uno spettacolo
continuo. Si
incontreranno chiromanti, incantatori di serpenti, gruppetti
musicali, portatori d’acqua, tatuatori.
Pernottamento in riad.
Giorno 10 : Marrakech - Casablanca - Rabat
La visita della capitale inizierà scoprendone le mura merlate color
rosso ocra, lunghe in tutto più di 5 Km e costruite per volontà
del
sultano Yacoub el-Mansour, che danno alla città un carattere tutto
speciale che la distingue. Si attraverserà la medina e il suo suk,
più autentica di altre perchè i prodotti dei negozi sono rivolti
alla clientela locale e quindi meno turistici. Si passerà poi alla
visita della kasbah degli Oudaia, una terribile tribù di predatori
che la eresse nel XII secolo. Si visiteranno poi la torre di Hassan
II, dove le 4 facciate sono decorate diversamente l'una dall’altra,
tre nei toni del rosa ed una in quelli del grigio per effetto della
brezza marina, i resti della vecchia moschea ed il mausoleo di
Mohammed V, sempre accanto alla torre, capolavoro dell’arte
tradizionale marocchina, ricca di materiali pregiati provenienti da
tutto il mondo e splendide decorazioni. Da qui si tornerà alla città
nuova per vedere il palazzo reale, residenza ufficiale del re
Mohamed VI e l’adiacente necropoli di Chellah, costruita nel 1339
per ospitare le tombe della dinastia merinide, potremo così
passeggiare in un luogo verde, bucolico, romantico e allo stesso
tempo denso di storia. Ci trasferiremo in auto a Rabat, capitale
politica del Marocco e vecchia città imperiale.
Giorno 11 : Rabat - Meknes - Tangeri
Al mattino dopo la colazione partenza da Rabat verso Meknes, la più
piccola delle città imperiali. La visita di questa città inizierà
varcando Bab Mansour, la più importante e notevole tra le porte di
Meknes. Da qui al Mausoleo di Moulay Ismail, dove è necessario un
abbigliamento adeguato. Visita ai granai Hri Moulay Ismail; questo
deposito per il grano è il monumento più importante della città
imperiale, costruito con muri di argilla battuta mescolata con sassi
e paglia (pisé). Si entrerà poi nel cuore della medina attraversando
la piazza El-Hedim visitandone il mercato e i suk. Si giungerà a
sera a Tangeri.
Giorno 12 : Aeroporto per rientro
Colazione e trasferimento in aereoporto secondo l'orario del volo,
assistenza durante le formalità d'imbarco, rientro in Italia. |